Le pulci nel cane: riconoscerle e combatterle

Le pulci nel cane: riconoscerle e combatterle

Sono tra i parassiti che colpiscono con maggiore frequenza i nostri cani. Hanno grande facilità di spostamento e possono essere difficili da individuare nella prima fase dell’infestazione.

Parliamo delle pulci nel cane, parassiti con i quali tutti i proprietari di animali domestici hanno una certa familiarità. Ne esistono più di 2.000 specie e possono trovare albergo anche nelle nostre case. Imparare a conoscerle e a trattarle (nonché a prevenirle) può aiutare ad eliminare in principio fastidi e problemi per il nostro animale di casa.

Conoscere le pulci: le caratteristiche generali

Le dimensioni ridotte e la facilità di spostamento sono le due caratteristiche principali delle pulci. Difficili da vedere ad occhio nudo, le pulci possono spostarsi per diverse volte la grandezza del loro colpo grazie a balzi formidabili.

Questa loro capacità le aiuta a muoversi verso l’host, in questo caso il cane, anche in assenza di contatto diretto. Una volta entrate nelle nostre case, utilizzando il cane come mezzo di trasporto, possono trovarvi facilmente albergo e utilizzare gli ambienti più caldi della casa per proliferare.

Le pulci si sono adattate per centinaia di migliaia di anni e sono diventate parassiti formidabili sia per la facilità con la quale raggiungono l’host, sia per la proliferazione.

In una situazione del genere, è evidente, giocare d’anticipo è quanto di più intelligente possiamo fare. La buona notizia è che oggi abbiamo a disposizione prodotti molto efficaci, che ci aiutano a prevenire l’infestazione, dei quali parleremo più avanti nel corso del nostro approfondimento.

Come si comporta un cane infestato dalle pulci

Prima di parlare dei metodi che possono aiutarci a prevenire l’infestazione, vediamo quali sono i comportamenti del nostro cane che possono segnalarne la presenza:

La presenza delle pulci è molto fastidiosa per il cane. Il nostro amico di casa potrebbe grattarsi con una certa veemenza oppure cercare di mordersi, in particolare sul collo e sulle parti più facili per lui da raggiungere.

Il fenomeno di cui sopra può portare ad escoriazioni e a ferite aperte, che il cane cercherà di lenire leccandosi. Se il vostro cane si sta leccando più del solito, verificate che non siano presenti delle ferite che si è auto-inflitto.

Possiamo accorgerci anche in ritardo di quando sta accadendo. In quel caso sarà relativamente comune trovare delle croste, segno della presenza di ferite in via di guarigione. Anche queste però possono essere segno del passaggio delle pulci.

Prevenire si può: i prodotti migliori oggi in commercio

Senza scendere nel dettaglio indicando i produttori specifici, possiamo segnalare la presenza sul mercato di prodotti che proteggono il cane da diversi parassiti. Non solo le pulci, ma anche zecche e pappataci, in una soluzione che copre a 360° dalle infestazioni più comuni.

Oltre alla profilassi per il cane, è inoltre indicato pulire a fondo quegli ambienti della casa che sono più favorevoli per la riproduzione delle pulci. Cuscini, tappeti, cucce in stoffa, ma anche eventuali divani frequentati dal cane.

Una pulizia a fondo della casa è sempre indicata nel caso in cui dovessero esserci delle pulci. Pulizia che ci renderà sicuri di non dover avere a che fare con gli stessi parassiti a distanza di poche settimane.

Un occhio di riguardo lo merita anche il giardino: cerchiamo di mantenerlo ordinato, rendendolo così inospitale per eventuali colonie di pulci del cane.